Scopri come ottenere per l’Illuminazione Giardino Detrazioni 50% grazie al Bonus Mobili 2022 applicabile per importi fino a 10000 Euro.

Come abbiamo accennato nell’articolo sui Consigli di Illuminazione Giardino prima di procedere all’acquisto dei punti luce per l’esterno di casa è importante informarsi sulle procedure da seguire al fine di avere la sicurezza di accedere alla detrazione 50% Irpef ottenibile dal Bonus Mobili.

Vediamo ora di chiarire bene cos’è il Bonus Mobili 2022 nel dettaglio e la burocrazia per accedervi.

Cos’è il Bonus Mobili 2022 per la Detrazione del 50%

Il Bonus Mobili è una agevolazione fiscale, prorogata anche per il 2022, che da diritto ad una detrazione fiscale del 50% sui costi sostenuti per l’acquisto di:

  • mobili;
  • elettrodomestici di classe energetica A+ (per i forni classe A).

Per essere più chiari l’Agenzia delle Entrate ha elencato quali mobili possono accedere alla detrazione. Ecco l’elenco:

  • armadi;
  • sedie;
  • tavoli;
  • poltrone;
  • divani;
  • librerie;
  • scrivanie;
  • letti;
  • materassi;
  • comodini;
  • credenze;
  • apparecchi di illuminazione.

Anche le Lampade da Giardino rientrano nel Bonus Mobili?

Nell’elenco che l’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile come vedi evidenziato troviamoci gli apparecchi di Illuminazione che appunto comprendono anche le Lampade da Giardino.

In questo modo potrai quindi acquistare le nostre soluzioni di:

ottenendole quindi alla metà dell’Offerta che ti faremo grazie appunto al rimborso in 10 Anni previsto dal Bonus Mobili.

Se ad esempio stai pensando di installare nel tuo giardino un Lampioncino LED moderno e dal design unico ed accattivante e te lo abbiamo offerto a 600 Euro, potrai ottenere ogni anno per 10 anni 30 Euro di rimborso arrivando a coprire il 50% della spesa quindi un rimborso totale di 300 Euro.

Se hai necessità di un Faretto a LED per mettere in risalto la vegetazione o per illuminare il bordo di una stupenda piscina interrata, potrai aggiungerlo ai tuoi acquisti ed ottenere, anche in questo caso, un rimborso Irpef del 50%  sulla spesa totale sostenuta.

Naturalmente potrai anche decidere di acquistarli entrambi, magari aggiungendo anche delle Barre a LED per illuminare il gazebo, oppure delle applique che diano visibilità alla zona d’ingresso. Potrai trasformare letteralmente il tuo giardino donandogli un look esclusivo grazie agli incentivi offerti dal Bonus Mobili.

Però ricorda copre la cifrano per importi fino a 10.000 Euro.

Attenzione poi a non confondere il Bonus Mobili con il Bonus verde.

Il Bonus verde riguarda invece gli interventi per la manutenzione del prato e la realizzazione di impianti di irrigazione nel proprio giardino e consente di ottenere una detrazione del 36% fino ad un massimo di 5.000 Euro e non interessa le luci per giardino.

Come ottenere per l’illuminazione Giardino Detrazioni al 50%

Per poter beneficiare della detrazione occorre che l’acquisto venga effettuato nell’ambito di lavori di ristrutturazione che interessano il fabbricato. Devono essere lavori edili che rientrano tra quelli che possono godere del bonus ristrutturazioni.

Tali lavori non devono necessariamente essere eseguiti nell’area che si intende riallestire. Ad esempio, se stai ristrutturando la cucina potrai beneficiare comunque della detrazione del 50% sull’acquisto delle lampade da giardino.

L’acquisto delle luci da giardino non rientra negli elettrodomestici. Pertanto non serve eseguire una comunicazione all’Enea entro 90 giorni dall’acquisto come per forni, frigoriferi, lavatrici, lavasciuga, piani cottura elettrici, lavastoviglie, etc.

Possono beneficiare del Bonus Mobili i proprietari o i detentori dell’immobile oggetto della ristrutturazione, che dovranno essere ovviamente anche intestatari delle fatture di acquisto dei dispositivi di illuminazione giardini.

È possibile beneficiare della detrazione fiscale del 50% su tutti i mobili ed arredi acquistati nel periodo compreso tra il 1 gennaio ed il 31 dicembre 2022, per un importo massimo di 10.000 Euro per ogni ristrutturazione.

Bonus Mobili: Pagamento con Bonifico o Carta di Credito

Il pagamento dei mobili, arredi ed elettrodomestici acquistati in fase di ristrutturazione edilizia non deve necessariamente essere effettuato con bonifico bancario per vedersi riconosciuta la detrazione 50%. Può avvenire anche con carta di credito o debito.

Sono assolutamente da evitare i pagamenti in contanti e con assegno bancario, che determinerebbero l’esclusione dall’agevolazione.

In caso di pagamento con bonifico bancario devono essere riportati:

  • la causale del versamento;
  • la partita IVA o il codice fiscale del venditore;
  • il codice fiscale del beneficiario della detrazione.

Per quanto riguarda la causale del versamento occorre indicare “acquisto mobili/arredi/elettrodomestici per immobile in fase di ristrutturazione”.

Ai fini della detrazione vale il principio di cassa, per cui la spesa potrà essere portata in detrazione nell’anno in viene effettivamente sostenuta indipendentemente dalla data di acquisto del bene. Se ad esempio abbiamo acquistato un mobile il 10 dicembre 2021 ma abbiamo effettuato il pagamento nel 2022, potremo iniziare a detrarlo dalla dichiarazione dei redditi che andremo a presentare nel 2023.

Come ottenere la detrazione 50% Bonus Mobili 2022

È possibile ottenere la detrazione del 50% Bonus Mobili 2022 con la dichiarazione dei redditi.

Se ad esempio si sostengono nel corso del 2022 spese per acquisto di mobili, arredi o elettrodomestici che rientrano nell’agevolazione è possibile ottenere un rimborso della spesa effettivamente sostenuta nella dichiarazione dei redditi, Mod. 730 o Unico, che si andrà a presentare nel corso del 2023.

La detrazione verrà ripartita in 10 rate annuali di uguale importo.

Per poter beneficiare del Bonus Mobili è necessario presentare al proprio commercialista:

  • le fatture di acquisto del bene;
  • le ricevute di pagamento;
  • la pratica dei lavori di ristrutturazione edilizia;
  • eventuale copia della comunicazione all’Enea per gli elettrodomestici.

50% anche per l’Illuminazione Esterna Condominiale

Non sono solo giardini e residenze private possono beneficiare delle agevolazioni 50% previste dal Bonus Mobili 2022. Se nelle aree comuni di un condominio sono in corso lavori di ristrutturazione l’amministratore può prevedere, a seguito di delibera assembleare, la sostituzione delle vecchie plafoniere installate lungo le scalinate e dei lampioni e lampioncini di giardini e cortili.

Tutti i condomini potranno beneficiare degli incentivi per la loro quota millesimale e sarà l’amministratore del condominio a produrre le certificazioni per ognuno.